Si ferma ai quarti l'avventura dell'Italia a Euro 2016. A Bordeaux la lotteria dei calci di rigore premia la Germania, che vince 7-6 e vola in semifinale. Dopo un primo tempo con poche emozioni, i tedeschi la sbloccano al 65' con Ozil. Boateng ferma con le mani un colpo di testa di Chiellini e al 78' Bonucci pareggia su rigore. Ai supplementari non cambia nulla: ai rigori l'errore decisivo è di Darmian dopo gli sbagli di Zaza, Pellè e Bonucci.
LA PARTITA
Dopo il minuto di silenzio per la strage di Dacca, comincia subito la partita a scacchi tra Conte e Löw. Le squadre si rispettano e si temono e a pagare dazio è lo spettacolo, davvero misero nella prima frazione. Come prevedibile sono i tedeschi a fare la partita, ma gli Azzurri confermano nella difesa il loro punto forte e si difendono con ordine senza concedere chance colossali. Il lato debole della Germania è quello presidiato da Kimmich e Schweinsteiger (entrato al 16' per l'infortunio muscolare a Khedira) ed è proprio dalla loro parte destra che abbiamo le migliori occasioni: prima De Sciglio aspetta quel secondo di troppo per servire Giaccherini a centro-area (sbroglia Boateng), poi è lo stesso giocatore del Bologna a creare scompiglio nella retroguardia tedesca, la palla arriva a Sturaro che fa gridare al gol, ma il piedone di Boateng salva tutto. E' l'ultima occasione del primo tempo, che fa seguito a un paio di timidi squilli di Gomez (zuccata imprecisa) e Müller, tiro debole verso Buffon dopo un batti e ribatti in area. La posta in palio è altissima e ogni minimo errore può costare carissimo.
Nella ripresa la prima occasione è per i tedeschi, con Florenzi che devia in angolo un tiro di Müller che sarebbe comunque terminato a lato. La Germania prova a metterci all'angolo e al 20' trova il gol. L'azione parte da un rilancio di Neuer che pesca Gomez bravo a tenere palla e servire Hector, il cui cross viene deviato da Chiellini: Özil è il più lesto e fa secco Buffon. Un pugno in pieno mento e gli Azzurri come pugili suonati accusano il colpo: solo un grande Buffon evita il raddoppio con un autentico miracolo su Chiellini che aveva anticipato Gomez pronto a calciare di tacco. Il gol tedesco cambia il canovaccio del match e ora è l'Italia che deve fare la partita. In soccorso dei ragazzi di Conte, per nostra fortuna, arriva Boateng, che con le braccia alte e lontane dal corpo ferma un colpo di testa di Chiellini: rigore solare. Sul dischetto le gambe non tremano e Bonucci batte Neuer: 1-1, l'Italia c'è e non molla mai. Cuore e grinta non mancano agli Azzurri e per i tedeschi, che già assaporavano la vendetta, è tutto da rifare. Nel frattempo Löw perde anche Gomez (dentro Draxler), mentre il primo cambio di Conte è Darmian per l'esausto Florenzi. Prima del 90' le occasioni migliori sono nostre, con Pellè e De Sciglio che non inquadrano la porta.
Nei supplementari la fatica viene fuori e le squadre hanno poche energie. Draxler è tra i più freschi, ma spreca tutto: prima calcia alto una girata da pochi passi, poi sbaglia l'ultimo tocco in un contropiede 3 contro 2. La lotteria dei rigori è l'esito a questo punto più giusto e scontato.
Le gambe tremano a tanti (sbagliano uno dopo l'altro Zaza, Müller, Özil, Pellè, Bonucci e Schweinsteiger), si va ad oltranza e al 9° penalty Darmian si fa ipnotizzare da Neuer mentre Hector non sbaglia. In semifinale ci va la Germania, che attende la vincente tra Francia e Islanda, ma gli applausi sono tutti per una squadra (e il suo allenatore) che ha lottato con le unghie e i denti e che solo la sfortuna ha buttato fuori da questo Europeo.
Rigori
Insigne (I) gol - Kroos (G) gol Zaza (I) alto - Müller (G) parato Barzagli (I) gol - Özil (G) palo Pellè (I) fuori - Draxler (G) gol Bonucci (I) parato - Schweinsteiger (G) alto Giaccherini(I) gol - Hummels (G) gol Parolo (I) gol - Kimmich (G) gol De Sciglio (I) gol - Boateng (G) gol Darmian (I) parato - Hector (G) gol
IL TABELLINO
GERMANIA-ITALIA (7-6 dcr) 1-1
Germania (3-4-3): Neuer, Höwedes, Boateng, Hummels, Kimmich, Kroos, Khedira(16' pt Schweinsteiger), Hector, Özil, Müller, Gomez (27' st Draxler). All.: Löw
Italia (3-5-2): Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini(16' 2° ts Zaza), Florenzi (41' st Darmian), Parolo, Sturaro, Giaccherini, De Sciglio, Eder(3' 2° ts Insigne), Pellè. All.: Conte
Arbitro: Kassai (Ung)
Marcatori: 20' st Özil (G), 33' st rig. Bonucci (I)
Ammoniti: Sturaro, De Sciglio, Parolo, Pellè, Giaccherini (I), Hummels, Schweinsteiger (G)
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