Triestina in piena crisi
Sono giorni caldi ed intensi in casa alabardata, per la Triestina un inizio Luglio nero e da decifrare
Il mancato pagamento degli stipendi e contributi del mese di Maggio, ha fatto scoppiare il caos in casa della Triestina con un ulteriore penalizzazione prevista oltre un periodo sempre più deficitario e negativo
Sul piano sportivo, la situazione è ferma ed ormai passa in secondo piano rispetto al futuro ed alla crisi economica della società con una situazione poco chiara e complicata per salvare il club. A cui si aggiunge anche il blocco del mercato per un disivanzo economico ed un debito elevato con tanti creditori e dipendenti che aspettano da mesi i pagamenti
Il Direttore Sportivo Delli Carri che dopo l'iscrizione in campionato aveva rinnovato attende chiarimenti sul futuro prima di decidere cosa fare se proseguire o dimettersi e con una rosa dimezzata e senza allenatore. In attesa anche di spiegazioni e direttive sul futuro tutto il settore giovanile dagli allenatori, dirigenti e ragazzi iscritti delle varie categorie giovanili.
Caos alabardato con una situazione da sistemare ed incerta con il presidente Rosenzweig dopo il Consiglio di Amministrazione che non vuole lasciare e prova a ripianare in debiti tentando di trovare i soldi necessari per proseguire senza cedere il club ma oramai la situazione sembra critica con tutte le istituzioni Comune , Regione e tifoseria che chiedono la cessione ad altri soggetti per un progetto serio e tentare a provare a salvare il salvabile.
Intanto sono partite le prime ingiunzioni di pagameto ed è stato presentato alla Procura di Trieste un esposto per valutare e chiarire la situazione economica della Triestina con un ipotesi di reato ed in più anche alcuni giocatori pensano di mettere in mora la società per i mancati pagamenti degli ultimi mesi.
Futuro da scrivere e delineare con un probabile passaggio ed intervento ormai inevitabile del Tribunale di Trieste per aprire la crisi ed un possibile fallimento con un Curatore fallimentare per provare a cedere il club e salvare almeno la parte sportiva per l'iscrizione e disputa del torneo seppur con una penalizzazione pesante ed un campionato molto difficile.
Tifosi alabardati che hanno tolto il marchio ed attendono di capire il futuro per aver una situazione chiara e seria per i colori rossoalabardati chiedendo a gran voce una cessione del club per tornare allo stadio a seguire la squadra con una passione che non tramonta mai.
Futuro tutto da decifrare per la Triestina con un periodo e situazione complicata |