Ancora pochi giorni per conoscere il futuro dell'Unione Triestina 2012, con i tifosi alabardati che meritano rispetto
Il giudice Riccardo Merluzzi del Tribunale di Trieste ha deciso di non concedere altro tempo al presidente Marco Pontrelli che aveva chiesto altri due mesi per elaborare un piano per il concordato preventivo.
Mercoledì 9 Dicembre è stata fissata l'udienza fallimentare con il presidente dell'Unione Triestina 2012 che dovrà spiegare i motivi della richiesta di ulteriore tempo, intanto sono inviate alcune proposte di acquisto ma che lasciano molti dubbi.
La prima riguarda un imprenditore romano Andrea Troiani, che non lascia molto tranquilli e non da molte garanzie economiche. Le altre due da parte di due società per rilevare il 50% che fanno capo a Romeo Di Piero padre di Pangrazio Di Piero già socio e collaboratore dell'attuale presidente con una gestione negativa e con una prospettiva poco seria e credibile per una vendità fittizia.
Ancora giorni intensi per il club alabardato, con il presidente che tenta dopo un anno di gestione fallimentare di restare in società e non lasciare spazio ad altri soggetti seri per ridare dignità ed un futuro alla società alabardata.
I tifosi alabardati hanno dimostrato grande passione ed attaccamento ed aspettano dopo tanti anni una proprietà seria e credibile per ridare forza ed entusiasmo per i colori rossoalabardati. |