Nei prossimi giorni verranno definiti gli organici che disputeranno la Serie D con i nove gironi dopo le non iscrizioni e ripescaggi in Lega Pro e nel torneo dilettanti.
Nel girone C oltre alle compagini regionali U.F Monfalcone, Sacilese, Fontanafredda, Tamai con il ripescaggio del Pordenone l'Unione Triestina potrebbe giocare con diverse formazioni venete di buon livello come il Venezia, l'Altovicentino ed altri club quotati.
La squadra alabardata dopo una settimana di doppie sedute di allenamento, ha disputato la prima amichevole con il Mestre compagine di Serie D che ha rilevato il titolo dall'Union Pro conclusa in parità 1-1. Entrambi i gol nel secondo tempo con il vantaggio mestrino di Busetto ed il pareggio giuliano del giovane Solinas, mister Masitto ha ruotato quasi tutta la rosa a disposizione con in evidenza Zanardo e Kabine che ha colpito un palo nel finale su punizione ed alcuni giovani.
La rosa a disposizione di mister Masitto è in via di definizione, ultimi arrivi del difensore Pramparo ex Pordenone e Solinas under dal Cagliari, ed ancora qualche elemento da acquistare per completare la rosa soprattutto a centrocampo ed in difesa nel settore degli under con ancora qualche giovane per completare l'organico.
Dopo la gara con la squadra mestrina, la squadra alabardata disputerà ancora delle amichevoli prima del debutto in Coppa Italia previsto il 23 Agosto. Prossimo test sabato 8 Agosto con il Passarella San Donà formazione veneta che milita in Eccellenza, poi Giovedì 13 con la Spal a Ferrara e Venerdì 14 appuntamento con lo Zaule che milita in Promozione, ultima amichevole con il Parenzo il 18 Agosto che chiuderà il clclo di test di preparazione.
In parallelo però al campo, la società deve risolvere i tanti aspetti e problemi economici con tanti creditori che aspettano da tempo di venir pagati e chiudere il contenzioso con la società giuliana.
Dopo il debito pagato all'ultimo con un bar di Trieste, che ha chiesto l'istanza di fallimento davanti al Tribunale di Trieste altri debiti saranno da estinguere per evitare problemi e guai.
I tifosi alabardati hanno perso da tempo la fiducia e non credono alla gestione della proprietà del presidente Pontrelli e si sono fatti sentire anche durante un allenamento chiedendo la cessione del club per dare un futuro migliore ai colori rossoalabardati.
Un futuro ancora incerto con tanti aspetti e situazioni economiche da sistemare per dare certezze e solidità ma con una piazza e tifoseria che ormai da molti anni aspettano di seguire la squadra rossoalabardata con una proprietà seria ed un progetto credbile con gestioni degli anni scorsi fino a quella attuale del presidente Pontrelli che sono state negative. |