Fine Luglio e primi calendari che iniziano ad essere stilati con l'avvio ad Agosto
della Coppa Italia.

Ma a Trieste la situazione della società alabardata è avvolta ancora nell'incertezza con i tifosi e la città  che chiedono delle risposte e chiarezza dopo tanti mesi passati con poche notizie e non positive.

In un incontro tra tifosi si è parlato del futuro dell'Alabarda con la speranza di vedere presto nascere la nuova società seppur in un torneo dilettante come l'Eccellenza ,punto più basso della storia rossoalabardata
ma con un progetto e persone serie per il rilancio della squadra.

Intanto prosegue a buon ritmo l'iniziativa avanzata dai Tifosi per rilevare il marchio con oltre 22.000 euro raccolti finora, con l'obiettivo
di arrivare alla quota necessaria per prelevare il marchio e cederlo solo in comodato alla nuova proprietà.

Continuano gli incontri del Sindaco ed Assessore allo Sport per arrivare alla soluzione definitiva in pochi giorni, con
il tempo che passa velocemente e la fumata bianca per la nascita della nuova Alabarda attesa ad inizio settimana  .

L'Amministrazione comunale ha contattato diversi imprenditori locali di Trieste e regionali, contatti ed incontri che stanno portando alla conclusione finale con l'adesione di 15 piccoli imprenditori  per ripartire nel torneo d'Eccellenza con i costi inferiori rispetto al Campionato Nazionale Dilettanti ma senza
però chiudere ancora la porta ad un ripescaggio in Serie D.

Non sono stati dichiarati finora i nomi degli imprenditori che rilevaranno il club con Vittorio Pedicchio ed Adriano Del Prete
su indicazione del Comune che entreranno a far parte del Consiglio direttivo.

Entro pochi giorni nascerà davanti un notaio la nuova società alabardata per chiedere poi l'affiliazione alla Figc e presentere l'iscrizione
entro il 6 Agosto, Federcalcio che deciderà poi in quale torneo sarà iscritta la nuova squadra rossoalabardata.

Nell'ambito delle indagini sul fallimento della Triestina , è indagato l'ex Presidente Stefano Fantinel per aver distratto
dai conti della società giuliana 4.000.000 di euro con le indagini di questa vicenda che sono all'inizio.

Tifosi ormai delusi ed amareggiati da questa situazione e preoccupati per le sorti dell'Unione attendono di veder rinascere la società alabardata
e ripartire seppur da un torneo dilettanti con la passione verso questa gloriosa squadra ed un marchio ed una storia di oltre 93 anni da salvare

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