Michele Mignani difensore della
Triestina
1) Come valuti la Serie B di questa
stagione dopo alcuni anni passati nella massima serie ?
Un campionato come sempre molto difficile
però un torneo rispetto a tre anni fa quando l'avevo fatto io l'ultima volta
dove c'e' molta meno qualità e c'e' più possibilità di fare le cose per bene
2) Dopo il tuo arrivo ai primi di Gennaio sono cambiate tante cose come giudichi
la squadra alabardata?
A Gennaio quando sono arrivato io c'e' stata la rivoluzione,
quindi e' difficile dare un giudizio. Nella prima parte di stagione la squadra
ha fatto molto bene poi nella seconda parte abbiamo fatto il massimo di quello
che si poteva fare nella confusione
3) Dopo pochi giorni che sei arrivato a Trieste hai indossato subito la
fascia capitano della Triestina, cosa hai provato ?
E' una soddisfazione grossa però a dire la verità in ogni
squadra ci sono delle gerarchie che vanno rispettate. E' stata una decisione
dell'allora presidente Tonellotto che in questo momento non verrebbe presa
4) Nel Siena hai giocato molte stagioni con la fascia di capitano con il
ritiro della maglia al momento della tua cessione?
Si, ho giocato tanti anni a Siena ed ho fatto il capitano per
diverso tempo in questa squadra. Assieme a questa società sono uno dei giocatori
che siamo partiti dalla C1 ed arrivati in A. Poi al mio addio a Gennaio la
società nella persona del Presidente De Luca ha deciso di togliere la maglia e
questa scelta mi ha inorgoglito e fatto molto piacere.
5) Che impressione ti ha fatto in questo primo mese la nuova società?
Una nuova società molto seria con ambizioni. C'e' da chiudere
in bellezza questa stagione per poi programmare bene il futuro con la nuova
proprietà
6) Come ti sembrano i tifosi alabardati dopo un annata convulsa ?
I tifosi sono stati eccezionali ed encomiabili. Nel nostro
momento di difficoltà ci hanno sempre applaudito ed incitato ed e' stata questa
la molla che ci ha dato la forza per andare avanti
Intervista del 16 Maggio 2006
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