DANIELE GALLOPPA centrocampista della TRIESTINA
1)
Come sta andando questa tua prima esperienza fuori dalle giovanili in una prima squadra ?
Per il momento bene e' un esperienza
importante, passare dalle giovanili ad un campionato come la B non e' facile. Mi
aspettavo di incontrare delle difficolta' che ci sono state pero' mi sono
ambientato bene con il gruppo, il mister e la citta'. Penso che la stia vivendo
bene.
2) Qual'e'
la tua impressione sulla serie B ?
Sicuramente un campionato difficilissimo. A livello fisico
ed agonistico molto deciso, combattutto si lotta su ogni palla per
tutta la gara. Forse un campionato piu' duro anche della serie A perche' nella
massima serie ti fanno giocare di piu' anche se poi ci sono giocatori con
piu' qualita' e velocita ' che fanno la differenza. La serie B invece e'
un torneo dove le squadre ti pressano subito, non ti lasciano giocare. Questo mi
sembra l'aspetto fondamentale di questa categoria.
3) Sei il piu' giovane della squadra, come vedi
la Triestina di questa stagione composta da molti giovani e qualche giocatore
d'esperienza ?
Si', un gruppo giovane con molti giocatori al
primo anno nella Triestina col tempo stiamo trovando l'amalgama e compattando il
gruppo anche grazie agli ultimi risultati positivi. Speriamo con il proseguio di fare ancora meglio perche' tutti abbiamo voglia di fare bene
e alla fine i risultati verranno.
4) Da
centrocampista come ti trovi con questo modulo di gioco e quale posizione
preferisci ?
Dobbiamo ancora trovare i meccanismi giusti e giocando ogni tre
giorni non e' facile. Adesso con il mister stiamo provando anche altre soluzioni
con il 4-4-2 che abbiamo sperimentato a Modena e che riprovera'
anche in futuro. Per me e' importante non tanto la posizione che uno ha
in campo perche' bisogna adattarsi a tutti i ruoli ma avere la mentalita'
giusta per tutta la partita.
5) A quale giocatore ti ispiri o ti piace ?
Venendo dalla Roma l'anno scorso ho avuto la
fortuna di allenarmi con la prima squadra e giocando a centrocampo ho visto da
vicino Emerson un giocatore completo, uno dei piu' forti al mondo nel suo
ruolo.
6) Che
ricordo hai degli anni passati nelle giovanili della squadra giallorossa?
Ricordi belli, sono stati dieci anni importanti.
Ho disputato i campionati nazionali dove abbiamo fatto bene, la Roma mi ha
permesso di andare nella nazionale. Sono contento perche' l'anno
scorso ho fatto il ritiro estivo con la prima squadra e anche durante la
stagione mi allenavo spesso con loro. Ricordi positivi , una societa' con persone
che mi hanno dato tanto dove ho conosciuto ed ho ancora tanti amici.
7) Fai parte della
nazionale Under 20 , come vivi questa esperienza con la maglia azzurra ?
Giocare con la nazionale e' un esperienza bellissima. Mi ricordo ancora l'esordio tre
anni fa in Svizzera, un ambiente bellissimo a cui non ero abituato. Un esperienza
stupenda che spero di continuare. A giugno c'e' il Mondiale
Under 20 che e' molto importante e cercheremo di far bene.
Intervista del 25 novembre 2004
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