Andrea Pinzan
portiere della Triestina
1) Da quando sei alla Triestina, quest'anno
e' la prima stagione difficile dopo delle stagioni positive?
Si', purtroppo in questa stagione lottiamo per un altro obiettivo che e' la
salvezza rispetto al passato dove lottavamo per vincere. Ora siamo in questa
situazione e speriamo di uscirne presto.
2) Quali sono secondo te le difficolta' che ha incontrato la squadra alabardata?
Sicuramente anche un po' di sfortuna, in alcune
partite abbiamo giocato bene come con il Perugia ed il Cesena ma non siamo
riusciti a segnare. Quest'anno e' un campionato cosi', dobbiamo giocare
col coltello fra i denti in tutte le partite.
3) E cosa serve all'Alabarda per migliorare una classifica precaria?
Ci vuole piu' cattiveria sotto porta per realizzare dei
gol e soprattutto continuita' di risultati che e' quella che ci manca. Ora abbiamo tanti scontri diretti in casa e dobbiamo assolutamente
sfruttare queste gare per vincere e raggiungere la salvezza.
4) Fra le formazioni della serie B, quali ti hanno fatto una buona impressione?
Vista la nostra classifica, sulla carta tante squadre sembrano piu' forti di
noi. E' un campionato equilibrato con il Genoa che ha una marcia in piu'
nonostante incontri qualche difficolta'.
5) Come valuti questo tuo quinto anno in maglia rosso-alabardata?
Gia' ad inizio stagione, era stato decisio che il titolare
era Andrea Campagnolo. Sono stato in panchina ed ho aspettato il mio momento
lavorando per farmi trovar pronto in caso di bisogno.
6) Giocando in porta, come ti prepari durante la settimana alla partita ?
Lavorando seriamente tutti i giorni, cercando di
migliorare e correggere gli errori per esser pronto e concentrato la Domenica.
7) Dopo diversi anni che giochi a Trieste, come ti sembrano i tifosi alabardati
anche in una stagione non facile?
Ci hanno sempre sostenuto ed anche nei momenti difficili
ci sono stati vicini. Ora sta a noi a dargli delle soddisfazioni perche'
se lo meritano.
8)
Dopo il gol di Godeas contro la Salernitana tutta la squadra ha abbracciato mister
Tesser dimostrando attaccamento all'allenatore ed un gruppo unito?
E' fondamentale, ci teniamo molto al nostro allenatore ed
al nostro gruppo sarebbe un peccato interrompere a stagione in corso e in un
momento difficile un lavoro. Dobbiamo continuare a lavorare e stare uniti per
dare una scossa positiva all'ambiente e al nostro campionato e tirarci fuori da
questa situazione delicata.
Intervista dell' 03 Marzo 2005
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