Intervista ad ATTILIO TESSER allenatore
TRIESTINA 2003/2004
1) LA TRIESTINA DELLA PROSSIMA STAGIONE CHE
SQUADRA SARA?
Vedremo il mercato cosa ci proporrà
. In questi anni la società ha puntato a prendere ragazzi
giovani e lanciarli e il presidente punta a continuare questa
linea ed io sono totalmente daccordo.
2) QUALE SARA
LOBIETTIVO DELLA SQUADRA NEL PROSSIMO CAMPIONATO? SOLO UNA
SALVEZZA TRANQUILLA?
Si. Anche gli anni scorsi il
presidente puntava ad una salvezza tranquilla . Diciamo che
questa è la base in un campionato di B estremamente difficile
con molte squadre forti ed importanti retrocesse e squadre come Napoli
e Palermo che questanno hanno fatto male . Lobiettivo
iniziale è questo però spero di fare ed ottenere qualcosa di più
.
3) LEI HA
ALLENATO DIVERSI ANNI LE GIOVANILI DI UDINESE E VENEZIA E LE
ULTIME 2 STAGIONI LALTO ADIGE COME SONO STATE QUESTE SUE
PRECEDENTI ESPERIENZE?
Sono state esperienze importanti ed
ho dei bellissimi ricordi. sarebbe stato il massimo centrare la
promozione in C1 se negli ultimi play off saremmo riusciti a
vincere a Novara dove avremmo meritato la vittoria . Arrivare per
due anni consecutivi ai play off per una squadra da poco nel
panorama professionistico ed arrivare in campionato il
primo anno quarti e questanno terzi e stato un
traguardo importante
4) DEGLI
ALLENATORI AVUTI NELLA SUA CARRIERA DA CALCIATORE DI QUALI HA
APPRESO E CERCATO DI APPRENDERE MAGGIORMENTE?
Un pò da tutti . non ce
ne uno in particolare. Sicuramente da Ferrari allUdinese
o Vinicio a Napoli nei primi anni, o Giacomini per il modo di
gestire negli ultimi mesi ad Udine. Ho cercato di rubare un pò
ovunque. perchè penso che non ce ne sia uno con cui ti debba
immedesimare anche quando le cose non vanno bene ce
sempre qualcosa di buono da prendere
5) LEI HA
GIOCATO DA DIFENSORE NEL TREVISO, NEL NAPOLI, NELLUDINESE,
NEL CATANIA CHE RICORDI HA DA CALCIATORE?
Ricordi belli ne ho tanti. lesordio
in A col Napoli e giocare nelle giovanili delle
nazionali sono stati momenti importanti.anche momenti brutti ce
ne sono stati causa i numerosi infortuni che ho avuto.
6) NELLA SUA
CARRIERA HA GIOCATO ASSIEME A GRANDI CAMPIONI. COME
STATO GIOCARE CON I CAMPIONI DI ALLORA?
Si ho avuto la fortuna di giocare
con grandi giocatori come Zico, Causio ed altri ancora. Un
altro grande e stato Savoldi a Napoli che allepoca
era il giocatore piu rappresentativo in Italia. mi
sono tolto qualche soddisfazione importante. Spero di avere le
qualita per prendermi anche delle soddifazioni da
allenatore partendo magari proprio qui da Trieste .
7) UN
ULTIMA COSA, CHE MESSAGGIO VUOLE LANCIARE AI TIFOSI DELLA
TRIESTINA?.
Io li ho sempre ammirati non
lo dico per ruffianeria , ma perchè io credo veramente. ho
visto quando la squadra era in C2 dei tifosi e una curva
straordinaria. Ho pensato che sprecati questi tifosi per la C2. Lanno
scorso ho visto la gara con la Lucchese una cosa stupenda,
un tifo, una coreografia da far venire la pelle doca.
Spero di andar daccordo con loro, io da parte mia ci metterò
il massimo impegno perchè Trieste e una piazza che ha
fatto ed è la storia del calcio. questa squadra, questi colori
li sento gia miei e so che i tifosi ci tengono molto alla Triestina.
Intervista del 20 giugno 2003
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