Intervista a CATILINA AUBAMEYANG giocatore TRIESTINA

1) COME AFFRONTI QUESTA PRIMA ESPERIENZA VERA DA CALCIATORE IN UN CAMPIONATO OSTICO COME LA B?

Sono consapevole che questo campionato è molto difficile e devo cercare di essere sempre concentrato e di migliorarmi . Sono ancora giovane ed ho tante lacune infatti il mister mi parla sempre per migliorare dove non sono abbastanza bravo

2) CI PUOI SPIEGARE BREVEMENTE LE TUE CARATTERISTICHE TECNICHE ?

Sì , sono un calciatore più portato a giocare in avanti alla ricerca del gol e del passaggio ai compagni per andare a rete. Il mister ci chiede di stare a disposizione della squadra che ha bisogno degli esterni che giocano in avanti. So che nel mio ruolo si deve essere pronti ad andare avanti e tornare indietro per far partire gli schemi e le trame di gioco.

3) PROVIENI DALLE GIOVANILI DEL MILAN, COM’E’ L’AMBIENTE ROSSONERO , HAI QUALCHE RICORDO IN PARTICOLARE?

Mi ricordo soprattutto gli esordi in Coppa Campioni e Coppa Italia e di aver giocato con grandi campioni come Seedorf e Maldini. Spero di tornare perchè per un giovane non è facile. Bisogna dimostrare sempre il proprio valore.

4) QUALE GIOCATORE DEL TUO RUOLO TI PIACE E TI ISPIRI DI PIU ’?

Mi piace Serginho come velocita’ , cross e gol ma soprattutto Clarence Seedorf  per la sua mentalità . E' un giocatore da cui bisogna imparare tutto

5) TUO PADRE HA MILITATO NELLA TRIESTINA NELLA STAGIONE 96/97 COSA TI HA RACCONTATO DELL’AMBIENTE E DELLA SUA ESPERIENZA QUI A TRIESTE?

Mi ha detto che ha fatto una buona stagione, ha lasciato un ricordo bellissimo, di lasciare un buon ricordo anch'io e di andare d'accordo e rispettare tutti perchè qui si è trovato bene ed ha una bella immagine della città.

Intervista del 24 SETTEMBRE 2003