Intervista ad ALFREDO PEDULLA'
giornalista Corriere dello Sport
1) LA SERIE B CHE CAMPIONATO E' IN
GENERALE COME GIOCO ED EQUILIBRIO FRA LE FORMAZIONI ? E CHE TORNEO E' QUELLO DI QUEST'ANNO
DOVE CI SONO MOLTE SQUADRE DI PIAZZE IMPORTANTI E CHE
DIFFERENZA C'E' TRA IL CAMPIONATO ATTUALE E QUELLO DEGLI ANNI
SCORSI A PARTE L'ANNO SCORSO DOV'ERA GIA TUTTO DECISO SIA IN CODA
CHE IN PROMOZIONE GIA' VERSO FEBBRAIO ?
Il campionato di quest'anno mi
sembra più avvincente rispetto a quello della scorsa stagione.
La differenza è sostanziale: l'anno scorso Como, Reggina, Empoli
e Modena avevano preso il largo già in avvio, la
lotta-promozione ne ha risentito a livello di pathos. Questo
campionato secondo me è stato livellato abbondantemente verso
l'alto per l'intero girone d'andata, alla distanza c'è stato un
appiattimento che giustifica l'inserimento di squadra (Cagliari,
Palermo) tagliate fuori fino a due mesi fa.
2) A POCHE GIORNATE DALLA
FINE DEL CAMPIONATO CADETTO QUALI SONO SECONDO LEI A PARTE LA
SAMPDORIA LE ALTRE FORMAZIONI CHE ANDRANNO IN SERIE A? E QUALI
SQUADRE ASSIEME ALLA SALERNITANA SEMPRE SECONDO LEI ANDRANNO IN
C1?
Sampdoria e Siena sono in serie A. L'Ancona ha il 60-65%,
malgrado la recente flessione. Per il quarto posto vi sembrerà
strano ma la Triestina avrebbe il calendario migliore.
Vicenza-Lecce avrà un peso fondamentale. Per quanto riguarda la
lotta-salvezza dipenderà molto dalla decisione su Catania-Siena:
se verranno tolti i due punti ai siciliani, la salvezza sarà
molto complicata per il Catania.
3) DELLE SQUADRE VISTE
QUEST'ANNO IN B QUALI HANNO ESPRESO UN BUON GIOCO OTTENENDO
RISULTATI SODDISFACENTI? QUALI SONO STATE LE VERE DELUSIONI DEL
CAMPIONATO? E QUALI SONO STATI LE CAUSE DELLE SQUADRE CHE STANNO
DISPUTANDO UN TORNEO AL DI SOTTO DELLE ATTESE ?
Voto Siena e Triestina (soprattutto per quanto riguarda il
rendimento delle prime venti giornate). Il Siena non è stato
spettacolare ma molto lineare e concreto. Delusioni: Salernitana,
Napoli e per tanti aspetti il Lecce perché non proprone il gioco
offensivo che era il vero punto di forza di Delio Rossi
4) PARLIAMO DELLA
TRIESTINA. COME LE SEMBRA PER GIOCO VISTO E PER QUALITA' TECNICHE
LA SQUADRA ALABARDATA? E QUALI GIOCATORI SONO PIU' IMPORTANTI PER
L'ECONOMIA DEL GIOCO E L'EQUILIBRIO DELLA SQUADRA DI E. ROSSI?
PUO' PUNTARE ED ARRIVARE IN SERIE A CHE PER LA SQUADRA GIULIANA
SAREBBE LA TERZA PROMOZIONE CONSECUTIVA?
La Triestina, come ho accennato, ha fatto molto bene per 18-22
giornate. Poi è un po' crollata dal punto di vista fisico ed è
stato un po' smascherata tatticamente parlando. Malgrado tutto,
ripeto, la Triestina è ancora in corsa e in ogni caso andrà
applaudita per la brillantezza degli schemi.
5) IN SERIE B CI SONO MOLTI ALLENATORI
GIOVANI CHE STANNO FACENDO BENE CON LE LORO RISPETTIVE SQUADRE: E. ROSSI, MANDORLINI
, DONADONI, BERETTA ED ALTRI ESPERTI CHE SI STANNO
CONFERMANDO COME NOVELLINO, SIMONI E PAPADOPULO. CI PUO' DARE UN
SUO GIUDIZIO PER OGNUNO DI QUESTI ALLENATORI COME PERSONA E PER
MODO DI FAR GIOCARE LA SQUADRA IN CAMPO ?
Ezio Rossi ha lavorato benissimo. Se devo trovargli un difetto lo
considero troppo timido fuori dal campo: ho letto poche sue
interviste, probabilmente dipende dal carattere introverso o da
altri motivi che non conosco. Mandorlini ha avuto l'umiltà di
modificare il modulo iniziale, cancellando il 4-3-3 che non
pagava, ma non ho capito la scelta di rinunciare a Margiotta a
tempo pieno nella fase decisiva della stagione. Donadoni ha
risentito dalla carta d'identità di un gruppo, il Livorno, non
più giovanissimo. Beretta mi ha convinto al 50 per cento: ha
bucato le partite decisive, soprattutto in casa. Novellino è un
vincente, sprecato in serie B, ottimo anche nella gestione del
gruppo. Simoni si è rilanciato alla grande, però l'Ancona ha
avuto qualche problema che forse andava gestito in modo diverso.
Papadopulo raccoglie perché ha trascorso tanti anni in
laboratorio, ha fatto la gavetta e ha trasmesso al Siena grinta e
convinzione.
6) IL CAMPIONATO DI B E' A
META FRA IL CAMPIONATO MAGGIORE DI A E LA SERIE C . QUALI
GIOCATORI VISTI IN QUESTA STAGIONE INDIPENDENTEMENTE DALLA
SQUADRA E DALL'ETA' MERITANO DI GIOCARE IN SERIE A PER
QUALITA' TECNICHE DIMOSTRATE? E QUALI GIOVANI DI ETA' FRA I 18 E
I 23 ANNI POSSONO FRA UNO DUE ANNI ESSERE DEI BUONI GIOCATORI PER
LA MASSIMA SERIE ?
Pronti per la serie A: Bazzani (Sampdoria), Chevanton (Lecce),
Pinga (Siena), Parisi (Triestina). In prospettiva: Amelia
(Livorno), Stendardo (Salernitana), Budel (Triestina).
Intervista del 17 maggio 2003
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