Intervista ad ALESSANDRO BUDEL giocatore
TRIESTINA
1) QUESTANNO E IL TUO PRIMO
CAMPIONATO IN SERIE B COME LHAI VISTO FINO AD ORA?
Molto diverso dalla C1 ce
molta piu qualita le squadre ti lasciano piu
giocare , ce meno aggressivitae si vedono piu
bel gioco ed azioni spettacolari.
2)GLI
AVVERSARI CHE TI HANNO IMPRESSIONATO MAGGIORMENTE?
Sicuramente il Siena e la Sampdoria
3)LANNO SCORSO MILITAVI IN C1 ALLO SPEZIA
COME AVEVI VISTO LA TRIESTINA LA SCORSA STAGIONE?
Me
la ricordo molto diversa. Questanno giochiamo di piu
ci sono giocatori diversi , lanno scorso era piu
improntata sullaggresivita. Questanno abbiamo
mantenuto laggresivita e abbiamo aggiunto
qualche giocatore di qualita tipo zanini che hanno
cambiato il gioco.
4) LANNO SCORSO AVEVI COME ALLENATORE
ANDREA MANDORLINI QUESTANNO EZIO ROSSI. CHE DIFFERENZE CI
SONO FRA QUESTI 2 ALLENATORI?
Sono
2 persone molto diverse. 2 modi diversi di gestire il gruppo. Mandorlini
e piu esuberante , ti carica soprattutto a livello
nervoso. Rossi e piu tranquillo , ti lascia lavorare
in maniera diversa. Gestisce il gruppo in modo piu
tranquillo.
5)VIENI DALLE GIOVANILI DEL MILAN, COME
LAMBIENTE, LORGANIZZAZIONE?
Il
Milan per un giocatore penso sia il massimo, ce
tutto. spero un giorno di tornare li
6) A QUALE GIOCATORE TI ISPIRI E TI PIACE NEL TUO
RUOLO DI CENTROCAMPISTA?
Ci
sono tanti giocatori, diciamo che nel mio ruolo Albertini, Redondo
e Guardiola sono i giocatori a cui far riferimento.
Intervista del 20 maggio 2003
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