Parlare di Godeas, dopo quanto fatto lo scorso campionato è fin troppo difficile.
Quali aggettivi aggiungere? Quali definizioni ricercare?
Forse per definire Denis Godeas si può semplicemente dire che Denis Godeas è la Triestina. Incarna lo spirito più profondo di una squadra che lotta, con il cuore soprattutto, ma anche con tecnica, potenza e classe.

Il 31 agosto è passato. Quel maledetto 31 agosto, che negli anni scorsi si è portato via prima il mai rimpianto Bacis e poi il vecchio capitano Bega, quest'anno non ha fatto danni. Gli sforzi fatti da Tonellotto per resistere alle avance di mezza Italia, sono stati apprezzati da tutti. Godeas è un giocatore fondamentale, l'unico insostituibile di tutta la squadra; non solo per le qualità tecniche ma anche e soprattutto per lo spirito con cui affronta le battaglie sportive.
L'inizio di questo campionato di B, se possibile, ha dimostrato che Godeas è sempre più Godeas. La faticosa trattativa estiva con il presidente ha consegnato alla Triestina un giocatore che sembra essere ancora più attaccato alla maglia, ancora più identificato con i tifosi, con i compagni, con la città.
Il mese di gennaio, pericolosa riapertura del calciomercato, è ancora lontano ...

Speriamo che il campionato ci regali almeno 4 meravigliosi mesi di tanto Godeas ...
E dopo la stagione 2004/2005 in cui Denis e’ stato determinante per la salvezza sul campo durante tutto il campionato e nello spareggio col Vicenza, anche nella stagione 2005/2006 la sua presenza sara’ importantissima per raggiungere gli obiettivi sperati